IL CONCERTO DEI READING "SILENZI D'ALPE 2006"
CASA "EGGER" ALL'ALPE DI SIUSI: ADRIANA MONTANARI SUONA L'ALLEGRO DELLA SONATA KV 576 IN RE MAGGIORE DI MOZART
Nel sentiero dei Silenzi d’Alpe è possibile dar voce al silenzio, ascoltare racconti, specchiarsi nella bellezza della natura, assaporare colori e profumi inattesi.
La bellezza del luogo fa risuonare l’incanto di una musica nuova, ci introduce al segreto della sua fonte: tra essere e non essere, alla soglia del sacro e della follia, ode e urlo della vita che la musica canta.
E con l’arte pianistica di Adriana Montanari, nello spazio sonoro totale possiamo all’Alpe cogliere quello che John Cage definisce «un’attestazione di vita»: quando l’arte entra nel mondo della natura, allora umanità e natura non sono più separate ed il gioco musicale ci risveglia a quella stessa vita che stiamo respirando.
La bellezza del luogo fa risuonare l’incanto di una musica nuova, ci introduce al segreto della sua fonte: tra essere e non essere, alla soglia del sacro e della follia, ode e urlo della vita che la musica canta.
E con l’arte pianistica di Adriana Montanari, nello spazio sonoro totale possiamo all’Alpe cogliere quello che John Cage definisce «un’attestazione di vita»: quando l’arte entra nel mondo della natura, allora umanità e natura non sono più separate ed il gioco musicale ci risveglia a quella stessa vita che stiamo respirando.
3 commenti:
a wonderful potery
Alps and silence: that's music!
Es ist wunderschoen zu hoeren wie die Bergen uns traumen lassen! Danke, Josephine
Ich antworte mit Jankelevitch: „Die Musik ist eine Art der Stille und es braucht die Stille, um sie anzuhören: um ihre gedämpfte Melodie zu hören. (...) Die andere Stimme, die uns die Stille hören läßt, heißt Musik." Mit Freude, Francesco
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