martedì 29 settembre 2009

LA QUIETE DEI MONTI / DIE STILLE DER BERGE

Stille der Berge 1



Quando finisce settembre - mi diceva un vecchio pastore - la montagna su in alto diventa selvatica e inospitale. Le brine bruciano la poca erba rimasta dopo il pascolo, e i camosci e i caprioli scendono vicino al bosco dove il verde dura più a lungo ... (da "I Sentieri sotto la neve" M. Rigoni Stern)


Stille der Berge 2

16 commenti:

Giovanni ha detto...

foto incantevoli!

Silenzi d'Alpe ha detto...

@giovanni. Grazie ! benvenuto in questo spazio.

nonnatuttua ha detto...

Come sono riposanti questi prati, questo cielo e i monti all'orizzonte e le mucche al pascolo!!!!!
Quest'ultima l'ho "rubata" per metterla sul desktop.....

Silenzi d'Alpe ha detto...

@nonnatuttua. Sono molto contento di aver contribuito al tuo desktop !!

ciao

Princy60 ha detto...

stupendi il pensiero e le foto!

Marco Berri ha detto...

belle foto, molto belle!!!

Silenzi d'Alpe ha detto...

@Princy60. Grazie Marina e a presto sui ns Blog

Silenzi d'Alpe ha detto...

@Marco. Sempre benvenuto in questo piccolo spazio. Questo week end le mucche sono scese a valle e fino a giugno l'Alpe sarà "vuota" e sempre più silente in attesa della prima neve.

Renata_ontanoverde ha detto...

Mi fai sognare con queste fotografie: la montagna mi ha sempre affascinato! ed ho vissuto meravigliosamente immersa nella natura durante le mie escursioni, specie al Parco del Paradiso fotografando stambecchi a meno di un metro di distanza! :)

Belle anche le parole! complimenti per il sito!

ciao Renata

Silenzio d'Alpe ha detto...

@Renata. Grazie delle tue belle parole. Quelle del Post non sono mie ma di un grande scrittore che vive sempre vicino a noi con i suoi pensieri, anche se da poco ci ha lasciato.

Frivoloamilanohttp://my.opera.com/frivoloamilano ha detto...

Un post in perfetta sintonia con il nome del tuo blog. Rilassante.

un saluto

Silenzi d'Alpe ha detto...

@Frivoloamilano. Ammalati di rumore e di stress è necessario rilassarsi, camminando per guarire lungo la via dei silenzi alpini. Grazie

montagne sottosopra ha detto...

Vorrei una volta potermi sedere sui dolci altipiani dell'Alpe a guardare gli orizzonti e i caldi colori d'autunno. Altro non sono che mete dentro noi stessi.

Silenzi d'Alpe ha detto...

@montagne sottosopra. Condivido profondamente quello che dici, Luca. La bellezza generosa della montagna ti offre in ogni momento dell'anno chiavi di lettura diverse e, talvolta camminando molto a lungo, ti consente di ritrovare te stesso.

Mandi

Andrea

mario ha detto...

"Le prime brine lassù sulle quote più alte, hanno rinsecchito gli ultimi fiori e nei luoghi a nord, che il sole sfiora per pochi minuti, permane quell'odore caratteristico di iodio, muschio e felci."

M. Rigoni Stern, Stagioni

Silenzi d'Alpe ha detto...

Caro Mario che altro posso dire ? Grazie !

Ciao e a presto sui ns Blog