venerdì 25 giugno 2010

TRASFORMAZIONI

Abissi


Ecco la versione estiva dell'immagine di Abissi di Alta Quota, un Post di qualche tempo fa. Il bianco e uniforme candore della neve si è trasformato in un magnifico prato dove nuove generazioni di erbe e fiori fanno da cornice a questo vorticoso, immobile gorgo verde.
Pregni della nostra individualità, è molto faticoso accettare di essere come degli steli d'erba, piccoli anelli di una infinita catena. La circolarità del tempo della Natura e quello della nostra breve esistenza mostrano una evidente quanto insanabile contrapposizione. E il senso lor m'è duro.


Un piccolo anello
chiude la nostra vita,
e molte generazioni
perennemente si allineano
alla catena infinita
della loro esistenza.

Ein kleiner Ring
Begrenzt unser Leben,
Und viele Geschlechter
Reihen sich dauernd
An ihres Daseins

(da/von J.W. Goethe)

6 commenti:

montagne sottosopra ha detto...

Riconosco questo posto, ho un ricordo ancora carico di emozioni dopo un temporale sull'Alpe

Silenzi d'Alpe ha detto...

@montagne sottosopra. Le foto che mi hai mandato confermano: è lo stesso posto !!! Ciao a presto sui ns Blog

Siegfried ha detto...

Anche dalle mie parti quest'anno la fioritura, tardiva e persistente, è spettacolare....

Silenzi d'Alpe ha detto...

@Siegfried. :-)

nonnatuttua ha detto...

Come si trasforma il mondo con il passaggio delle stagioni!
La natura è una grande maestra: l'inverno, con la sua coltre bianca che attutisce perfino i rumori, è il momento del silenzio, dell'intimità, è una tazza di té con gli amici nel calore della casa........
L'estate è la gioia di vivere, è l'esplosione di luce e colori, è una camminata nei prati, una corsa nei pendii fioriti..........

Silenzi d'Alpe ha detto...

@nonnatuttua. L'inverno è anche una ciaspolata, una sciata avvolti da una profondissima quiete senza tempo. L'estate è anche una serata con amici, magari davanti al camino, a raccontarsi le avventure della giornata. Ciao e a presto sui ns Blog