STAMBECCHI NELLA NEBBIA / STEINBÖCKE IM NEBEL
Una famiglia di stambecchi nel Parco Nazionale dello Stelvio
Incomincia a ondate, per rendere più spettrale il paesaggio dei 3000 metri. Come il sipario di un teatro, si diverte ora a nascondere ora a mostrare le scene di un immaginario spettacolo. Dapprima il Rifugio Mantova al Vioz (3545 m.), che troneggia verso la croce di vetta, poi il laghetto della Val delle Mite, un occhio alpino di smeraldo che si trova invece poco sotto di noi. Infine scende fitta, toglie ogni visibilità, ci avvolge come miele. Siamo incerti sul da farsi: ridiscendere, che si potrebbe fare, volendo, con la funivia di Pejo 3000, che in un batter d'occhio ci restituirebbe al caldo sole dei 2000 metri. Oppure attendere l'improbabile evoluzione degli eventi, che non sembra, al momento, dare speranze.
All'improvviso dalla nebbia si materializza un gruppo di stambecchi: un maschio, una femmina e due cuccioli. Decidiamo di avvicinarsi, ci controllano con sospetto, si allontanano ma non fuggono. L'amoroso inseguimento dura a lungo, a volte sembra perfino che ci aspettino con pazienza. Alla fine, risaliti su di un alto costone di roccia che ha il profilo di un volto minaccioso, scompaiono nel nulla, inghiottiti da quella nebbia che li aveva generati.
12 commenti:
Un incontro veramente emozionante e sono meravigliose le foto degli stambecchi nella nebbia.
@Krilù. Ciao Carla, grazie del subitaneo commento. Certamente una circostanza fortunata: incontrare stambecchi nel Parco Nazionale dello Stelvio non è così facile come al Gran Paradiso. Credo infatti che in tempi recenti siano stati reintrodotti qualche centinaio di esemplari contro le diverse migliaia di individui presenti nel territorio valdostano. Ciao e a presto sui ns Blog
Fotografie davvero molto belle, e rese ancora più suggestive da quel lieve velo di nebbia.
:-)
Loredana
@loredana. Grazie e a presto
Ciao Andrea
Ciao Andrea sono appena rientrato da Selva e quest'anno, dopo qualche anno, sono ritornato sulla bellissima Alpe di Siusi. E' sempre una grande emozione camminare in quell'immenso verde. Che nostalgia.
Vedo solo ora queste bellissime foto, che splendidi animali, che agilità. Bellissimo.
Un caro saluto
MS
@Christomannos. Ciao Mario, benvenuto all'Alpe !!! Dove sei stato a camminare di bello ?
Ciao a presto sui ns Blog Andrea
Che meraviglia queste foto che ci fanno conoscere la magia di un incontro. Dolcissima la famigliola degli stambecchi!
Purtroppo quest'anno ho fatto il pigro e quindi non ho fatto una camminata in particolare. Diciamo che ho passeggiato in lungo e in largo partendo dalla seggiovia al Panorama facendo un pezzetto del sentiero che porta alla forcella dei denti di terrarossa poi varianti verso baite sparse, insomma ho girovagato senza meta ma me la sono proprio goduta.
Vedrò appena posso di postare qualche foto sul mio blog.
un saluto
Mario
@nonnatuttua. Assolutamente d'accordo :-). Ciao Fausta a presto
Andrea
@Christomannos. Magnifico, Mario. Attendo il Post con le tue foto della mia amata Alpe. Ciao e a presto sui ns Blog (è proprio il caso di dirlo !) Andrea
"incontri ravvicinati del terzo tipo".
E' sempre una bella emozione.
un caro saluto
@frivoloamilano. Estasi Totale. Ciao Flavio e a presto sui ns Blog
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